La Sala Sobieski deve il nome alla grande tela del pittore polacco Jean Matejko (1838-1893) che rappresenta la vittoria del re di Polonia Giovanni III Sobieski contro i turchi a Vienna nel 1683. Gli altri dipinti della Sala sono ottocenteschi, così come quelli della Sala dell’Immacolata, caratterizzata da una grande vetrina, dono della ditta francese Christofle, nella quale sono conservati libri donati da re, vescovi, città e diocesi a Pio IX (1846-1878) in occasione dell’istituzione del dogma dell’Immacolata Concezione.
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